Quando capita di forare una gomma dell’auto la situazione potrebbe non essere semplice soprattutto se si vive questo momento per la prima volta. Prima di tutto mantieni la calma e non entrare nel panico, così da riuscire a gestire la cosa nel migliore dei modi.
Fondamentale è avere a disposizione gli attrezzi giusti in macchina e sapere come utilizzarli. Per prima cosa accostati in una piazzola di sosta (quando possibile) per controllare in sicurezza lo stato della tua gomma, che eventualmente dovrà essere sostituita o riparata.
Una volta giunto in una zona sicura spegni il motore, tira il freno a mano ed inserisci le quattro frecce. Scendi dalla macchina, indossa il giubbotto catarifrangente e posiziona ad almeno 30 metri il triangolo. Torna verso l’auto e prendi il kit nel bagagliaio per intervenire sul pneumatico. Esistono kit muniti solo di bomboletta. Innanzitutto togli l’oggetto che ha forato la gomma, poi se hai a disposizione il kit citato prima, agita la bomboletta prima di utilizzarla, posiziona il tubicino alla valvola della ruota (tenendola verso l’alto) e svuota il contenuto della tua bomboletta all’interno del pneumatico. A quel punto riavvita la valvola della ruota. Il gioco è fatto.
Sempre più vetture sono dotate invece di un kit con un compressore per riparare la gomma bucata. Nel caso avessi a disposizione questo kit togli il tappo della bomboletta ed inserisci l’ugello a vite del compressore avvitandolo. A questo punto attacca il compressore all’accendisigari e togli il tappo della ruota. Infine collega il tubo del compressore al pneumatico bucato. Accendendo il compressore il prodotto all’interno della bomboletta si riverserà nella gomma forata. Quando il pneumatico è gonfio, spegni il compressore e stacca il tubo dalla gomma. Rimetti il tappo alla ruota e se hai a disposizione un barometro controllane la pressione.
Non è sempre possibile riparare una gomma bucata. Bisogna sostituirla quando la foratura è avvenuta sui fianchi del pneumatico, il cerchietto è deformato, la gomma è stata danneggiata da sostanze chimiche o corrosive, oppure nel caso di abrasioni che hanno danneggiato irrimediabilmente la gomma.
Fai riparare il pneumatico dal gommista per sentirti più tranquillo. La tipologia più consigliata è la riparazione a caldo, differente da quella a freddo dove si utilizza solo del mastice. Quella a caldo, invece, avviene tramite l’uso di una morsa pneumatica con una piastra riscaldante che scioglie il materiale gommoso messo preventivamente nel foro creando così una perfetta saldatura dell’insieme. Per questo motivo è la scelta migliore per riparare la tua foratura.
In ogni caso, fai controllare lo pneumatico frequentemente dal tuo gommista, evitando così di incappare in problematiche derivate dall’usura o altro.